venerdì, dicembre 19, 2008

LA COOGEN CI SCRIVE...

Come preannunciato dall'intervista del 12 dicembre, la Gelmini conferma tutto.

- Anticipo nella materna ed elementare.

- Scuola a 24 ore con maestro unico come unica opzione."Il modello di scuola con insegnante unico o prevalente supera il precedente assetto del modulo e delle compresenze" L'estenzione a 30 e 40 ore e' possibile solo dietro specifica richiesta delle famiglie. Il modello a 30 ore prevede "attivita' facoltative o opzionali". (v. slides del ministero http://www.coogen.org/content/view/68/128/)
Unica cosa positiva e' che, se l'insegnante non ne ha i requisiti, l'nglese e religione saranno svolti da altri docenti che abbiamo i titoli e i requisiti. Nel frattempo gli insegnanti che hanno fatto la formazione negli scorsi anni saranno formati ed avremo un piu' ampio numero di insegnanti unici doc!

- In ogni caso il numero di classi a tempo pieno dipende dalla "disponibilita' di organico e a livello nazionale rimane confermato il numero di posti attivati per l'a.s. 2008-09", cioe' nessun aumento. Se poi pensiamo che il numero di allievi salira' e anche la richiesta di 40 ore sara' maggiore, di fatto si perderanno dei tempi pieni.

- Insomma tutto rimadato al momento dell'assegnazione degli organici. Di fatto iscriveremo i nostri figli, ma ad oggi nessuno sa che cosa sara' davvero offerto il prossimo anno!

- Parte sulle prime e poi gradualmente sulle altre classi, ma non anno per anno. Inoltre per avere gli insegnanti unici che fanno tutte le materie e' prevedibile un riassetto di tutti gli insegnanti della scuola con cambiamenti su tutte le classi. Nessuno si senta escluso

- scuola media a 29 ore: si perdono 2 ore di italiano e 1 ora di tecnologia (informatica). In assenza di organico le 2 ore della seconda lingua, potranno essere usate per inforzare l'inglese o per ore di italiano per stranieri. Questo parte su tutte le 3 classi, quindi saltano le ore opzionali per tutti

- superiori rimandate al 2009-2010..

Invece di tagli, ci aspetteremmo piu' investimenti per un futuro promettente per il nostro paese e per i nostri figli. Invece di continuare a registrare incidenti a scuola, ( http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200812articoli/39367girata.asp ), chiediamo che i nostri figli possano andare tutti i giorni in un posto sicuro!

Che fare? Il ministro non ha tenuto conto di nessuna azione svolta dal movimento, di nessuna osservazione dei sindacati e neppure dei vincoli imposti dalla VI commissione.

Intanto noi non ci fermeremo qui!


Lunedi 22 dicembre alle 17 saremo al presidio indetto da CGIL di cui leggete sotto. Mi auguro che tutti coloro che possono, vogliano esserci.

Porteremo avanti la campagna iscrizioni con maggiore impegno. A livello nazionale si organizzeranno i banchetti "Buona Scuola" per la campagna iscrizioni. Siamo certi che le associazioni torinesi e piemontesi (si e' costituito un tavolo molto interessante) non smetteranno di lottare per una buona scuola di qualita' e si spenderanno in questa campagna. Su questo incontreremo i sindacati a gennaio e chiederemo loro di sostenerci e di portare avanti questa campagna con noi. Stessa cosa chiederemo anche agli esponenti politici.

Unica soluzione e' ottenere il ritiro della 133 (e quindi dei tagli) e della 169 (che istituisce l'insegnante unico)

Chiediamo che nell'educazione, scuola, universita' e ricerca si investa di più e non si pensi a tagliare. Chiediamo che nessun comune, provincia regione, nazione abbassi la qualita' di questi settori cosi' importanti e strategici. Bisogna investire per avere insegnanti ed educatori qualificati e ben formati, altro che corsi si specializzazione di poche ore. Non smetteremo di chiederlo a tutto il mondo della politica.

Non mi resta che augurare a tutti un sereno Natale e un fantastico 2009 nel quale tutti i nostri desideri saranno realizzati. Il 22 vi aspetto al presidio e ci potremo anche scambiare gli auguri di persona.. non perdete l'occasione!

un abbraccio

Silvia

lunedì, dicembre 15, 2008

Non è cambiato nulla !

Abbiamo ricevuto questa lettera di Mario Piemontese del "Comitati Buona Scuola" :


Giovedì 11 dicembre c'è stato un incontro tra rappresentanti del governo e sindacati a proposito dei provvedimenti attuativi della legge n.133/08. Dal punto di vista mediatico le notizie che sono state soprattutto date sono due: la riforma delle superiori slitta di un anno e il maestro unico sarà “facoltativo”. Pensare che questo sia un successo ha dei grossi limiti. Cerchiamo di capire perché.

I tagli previsti dall'art. 64 del decreto legge n. 112/08 convertito nella legge n.133/08 permangono. Fino a quando quell'articolo non verrà abrogato non si potrà parlare di vittoria.

Slittamento di un anno della riforma delle superiori

Lo slittamento della riforma delle superiori di un anno non vuol ire che non ci sarà, ma solo che è stata rinviata.

Dei 14.187 tagli nella scuola superiore previsti dal Piano programmatico per il prossimo anno, solo 3.300 riguardano le modifiche all'ordinamento delle scuole superiori, il resto sono tagli che possono essere tranquillamente fatti senza regolamenti attuativi. Si tratta infatti di 7.000 posti per la riconduzione delle cattedre a 18 ore, 2.387 per l'innalzamento in tre anni dello 0,40 del rapporto alunni/classi e 1.500 per la razionalizzazione dell'organico delle scuole serali, in tutto circa 11.000. I 3.300 tagli se nella migliore delle ipotesi non ci saranno il prossimo anno, verranno spalmati nei due anni successivi, quindi non spariranno.

Per quanto riguarda i tagli la legge n.133/08 richiama la “clausola di salvaguardia” introdotta dal governo Prodi con la finanziaria 2007. Tale clausola prevede che se il ministero dell'istruzione non raggiunge gli obiettivi di risparmio previsti per un anno, allora ci pensa il ministero del tesoro a raggiungere ugualmente gli obiettivi mancati. La clausola di salvaguardia è stata sospesa dalla finanziaria 2008 solo per l'a.s. 2007/2008 perché dei 47.000 tagli previsti dalla finanziaria 2007 ne sono stati fatti “solo” 14.000, gli altri 33.000 sono stati distribuiti, o come si usa dire “rimodulati”, dalla finanziaria 2008 in tre anni: 11.000 sono stati fatti nell'a.s. 2008/2009, e i restanti 22.000 fanno parte dei 132.000 complessivi previsti dalla legge n. 133/08.

Alla lettera h) del verbale dell'incontro si parla di “ rimodulazione delle economie da realizzare per” l'a.s. 2009/2010 per via nel mancato avvio della riforma nelle superiori, questo lascia presupporre che la “clausola di salvaguardia” sarà sospesa, ma solo eventualmente per distribuire a partire dal 2010 questi 3.300 tagli previsti per il prossimo anno per il riordino della scuola superiore.

Non è detto però che questo accada, magari Tremonti si impunta e vuole per forza risparmiare quanto previsto per il prossimo anno. Il rischio reale è che i 3.300 tagli delle superiori vengano “rimodulati” sulla scuola elementare e sulla scuola media, anticipando al 2009 tagli previsti a partire dal 2010. Distribuendo equamente i 3.330 tagli il prossimo anno potremmo avere: 18.000 tagli nella scuola elementare (60% dei tagli previsti in tre anni), 13.300 tagli nella scuola media (45% dei tagli previsti in tre anni) e 11.000 tagli nella scuola superiore (40% dei tagli previsti in tre anni).

Maestro unico “facoltativo”

Alla lettera b) del verbale dell'incontro si legge “ In particolare, per l'orario a 24 (solo prime classi per l'a.s. 2009-2010) e 27 ore, si terrà conto delle specifiche richieste delle famiglie”.

La legge n. 169/08 non prevede l'obbligo dell'attivazione di classi a 24 ore settimanali con un solo insegnante, ma nel Piano programmatico si legge chiaramente che più classi a 24 ore verranno attivate, meno i tagli previsti incideranno su tutto il resto della scuola elementare, non solo sulle classi prime del prossimo anno. Immaginiamo allora che nessun genitore richieda il prossimo anno l'iscrizione per il proprio figlio a una classe a 24 ore, cosa accadrà? Non ci saranno tagli il prossimo anno? Dubito.
I tagli previsti per il prossimo anno nella scuola elementare sono 16.300, ma per via della “rimodulazione” potrebbero essere anche 18.000, e questo indipendentemente dal numero di richieste a 24 ore. Dobbiamo allora continuare a preoccuparci? Direi proprio di sì.

Per la scuola media vale lo steso discorso, i tagli previsti per il prossimo anno sono 11.600, ma sempre per la rimodulazione potrebbero essere 13.300. Se la riconduzione delle 33/34 ore non sarà a 29 settimanali, ma a 30, i tagli resteranno comunque. Questo vuol dire che taglieranno sul tempo prolungato oppure aumentando il numero di alunni per classe.

Per quanto riguarda le compresenze, sia per il tempo pieno che per il tempo prolungato, non ci sono garanzie, anzi è certo che salteranno, quindi i due modelli verranno decisamente snaturati.

Assegnare due insegnanti per ogni classe a tempo pieno, così come si legge alla lettera c) del verbale, non è garanzia della contitolarità se verrà imposto per “regolamento”che uno dei due debba essere “prevalente”.

Due note finali

Rapporto alunni/classi

Anche se alla lettera f) del verbale dell'incontro si legge che “ sarà previsto il congelamento per l'a.s. 2009/2010 dell'incremento del numero massimo di alunni per classe”, non vuol dire che il rapporto alunni classe non potrà salire, perché questo può tranquillamente avvenire aumentando il numero minimo di alunni per classe: se sei al di sotto del minimo e non riesci a formare una classe, avrai una classe in meno, ma il numero di alunni non cambia, quindi il rapporto alunni/classi aumenta. In ogni caso sempre alla stessa lettera del verbale si legge che tutto quello che non si riuscirà a risparmiare per via del “congelamento” dovrà essere risparmiato in altro modo.

Personale ATA

Del personale ATA nessuno ha parlato, ma non bisogna dimenticare che la riduzione in tre anni sarà del 17% e che il prossimo anno sono previsti 15.200 tagli ( 35% dei tagli previsti in tre anni).

Pare che il consiglio dei ministri nella riunione del 18 dicembre approverà i “ regolamenti relativi al riordino del primo ciclo e al dimensionamento della rete scolastica e l'ottimale utilizzo delle risorse umane della scuola “, a quel punto potremo leggere esattamente quello che il governo ha intenzione di fare.

Milano, 12 dicembre 2008

Mario Piemontese

mercoledì, dicembre 10, 2008

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Precari e supplenti sulla cresta dell’onda

Tre giorni di dibattiti e festa: un punto d’incontro trasversale per i precari e supplenti della scuola :

12,13,14 DICEMBRE 2008
…troverete info e un caffè caldo…

tendone piazza Vittorio - Torino

PROGRAMMA

Venerdì 12 Dicembre

􀂃 14.30: Conferenza stampa
􀂃 15.30: Non pagheremo noi la vostra crisi ma ve la risolviamo.
Dibattito con le realtà operaie e precarie toccate dalla crisi.
Thyssen, Bertone, Fiat Mirafiori.
􀂃 21.00: Daniele Contardo in School Days. Lezione-giullarata con organetto

Sabato 13 Dicembre

􀂃 11.00: Le rivendicazioni di noi precari e un confronto con le
Rappresentanze sindacali: Cobas, Cub e Flc-Cgil
􀂃 16.00: Le lotte dei precari di altre realtà italiane: Liguria, Milano.
A che punto è l’onda?
Incontro cittadino con i protagonisti dell’onda:
• assemblea universitaria NO GELMINI
• assemblea del Politecnico NO TREMONTI
• precari della scuola
• precari della ricerca,
• Scuole elementari, medie e superiori, genitori
􀂃 21:00: Il grande freddo, Catalano & soci - cabaret

Domenica 14 Dicembre

􀂃 10.00: Assemblea sulla legge Aprea e sulla Riforma:
Cosa sta succedendo? Il punto della situazione spiegato per ogni ordine e grado.
Intervento sulle Materne, Elementari, Medie Inferiori, Superiori, Aprea
􀂃 11.30: Coordinamento genitori e la campagna iscrizioni nelle elementari e medie
Converso, Spertino
􀂃 15:00: A scuola di legalità con l’avvocato Claudio Novaro: il processo al G8 di
Genova
COOSUP – Coordinamento Provinciale scuole superiori di Torino
􀂃 17:00: ASSEMBLEA CITTADINA DEGLI STUDENTI MEDI
Concerto a seguire

Un altro appuntamento importante :

DECRETO GELMINI : VERSO QUALE SCUOLA ?

Mercoledì
10 dicembre 2008 ore 21
Centro d’Incontro
Corso Belgio 91 TORINO


Organizzato dal Circolo PD “Miriam Makeba” Circoscrizione 7
via Oropa 32 - Tel. 011 8390808 - mail: pdtorino7@gmail.com

Intervengono :

Emanuele DURANTE
Gianna PENTENERO
Umberto D’OTTAVIO
Silvia BODOARDO
Lorenzo VARALDO
Rappresentante Senato Studenti, Ricercatori Universitari, Dirigenti Scolastici
Piero RAMASSO, Vittorio APPIANO,
Marino CAMPOBENEDETTO, Luca DERI,
Luca MASTROMAURO, Enrico POMERO,
Annamaria PARMA, Alessandro SABBATINI

TAGLI E PROSPETTIVE

Introduce
Emanuele DURANTE Coordinatore Circolo PD Circoscrizione 7
Relatori
Gianna PENTENERO Assessore Istruzione Regione Piemonte
Umberto D’OTTAVIO Assessore Istruzione Provincia di Torino
Silvia BODOARDO Presidente COOGEN
Lorenzo VARALDO Coordinamento Nazionale Manifesto dei 500
Interverranno
Rappresentante Senato Studenti, Ricercatori Universitari, Dirigenti Scolastici
Saranno presenti i Consiglieri Circoscrizionali del PD
Piero RAMASSO, Vittorio APPIANO,
Marino CAMPOBENEDETTO, Luca DERI,
Luca MASTROMAURO, Enrico POMERO,
Annamaria PARMA, Alessandro SABBATINI



● TAGLI PER 8 MILIARDI
● 100000 INSEGNANTI IN MENO
● CHIUSURA DI 4000 SCUOLE
● RITORNO AL MAESTRO UNICO
● RIDUZIONE DEL TEMPO PIENO
● BAMBINI A CASA ALLE 12,30
● TAGLI PER 8 MILIARDI
● 100000 INSEGNANTI IN MENO
● CHIUSURA DI 4000 SCUOLE
● RITORNO AL MAESTRO UNICO
● RIDUZIONE DEL TEMPO PIENO
● BAMBINI A CASA ALLE 12,30

IL GOVERNO STROZZA LA SCUOLA

Organizzazione Convegno: Fabio Cassetta, Paola Parmentola

venerdì, dicembre 05, 2008

FESTA DI NATALE 17 DICEMBRE

Carissimi genitori,
in occasione della Festa di Natale del 17 dicembre ci piacerebbe organizzare una piccola lotteria, con sottoscrizione libera.
I premi in palio non saranno comprati ma portati da tutti noi. Scegliete insieme al vostro bambino un suo giocattolo (libro, puzzle ecc.) che regalerebbe volentieri, incartatelo e portatelo a scuola qualche giorno prima della festa.
I soldi raccolti saranno destinati al fondo cassa per l’acquisto di materiale didattico.
I biglietti saranno venduti a partire del martedi 9 dicembre 2008 da Alessandra Simeoni (rappresentante dei blu) e da Beatrice Berton (rappresentante dei rossi).
Piccola precisione :
nelle sezione verdi e gialli i rappresentati di classe hanno già provveduto a raccogliere i soldi per il fondo cassa. La lotteria è comunque aperta a tutti e per quelli che vogliono partecipare, il prezzo del biglietto è libero. I soldi potranno andare per l'acquisto di libri in comune per tutta la scuola, ad esempio. Per informazioni, chiedere ad Antonella Di Cosmo, rappresentante dei verdi.

giovedì, dicembre 04, 2008

GELMINI SU YOUTUBE

Il Ministro Gelmini si presenta su YouTube :


"Ho deciso di aprire un canale su YouTube perchè intendo confrontarmi con voi sulla Scuola e sull'Università.
Voglio accogliere idee, progetti, proposte, anche critiche.
Una cosa però non farò mai: quella di difendere lo status quo o di arrendermi ai privilegi o agli sprechi.
Dobbiamo avere il coraggio di cambiare e lo dobbiamo fare insieme."

Mariastella Gelmini


No comment....
Beatrice

mercoledì, dicembre 03, 2008

RESOCONTO RIUNIONE PEDAGOGICA 26.11.2008

Mercoledì scorso 26 novembre, abbiamo assistito alla riunione organizzata dalla nostra scuola con tutto il personale dove è stato presentato il programma pedagogico per quest’anno.
Ecco un piccolo resoconto, non esaustivo, ma che può comunque essere utile a quelli che non sono potuti intervenire ed anche a tutti gli altri ovviamente.
La Signora Celentano, responsabile pedagogica della scuola, ci ha fatto una presentazione del P.O.F., il piano dell’offerta formativa. Ci ha spiegato l’approccio metodologico dell’insegnamento : la ricerca con i bambini e con l’aiuto delle maestre di tirare fuori le loro competenze, tramite vari temi e domande. Si lavora in piccoli gruppi e che poi si confrontano con il resto della classe. Da li nasce una discussione e uno stimolo per tutti i bambini che cosi hanno tutti le stesse possibilità.

In seguito, si sono presentate le varie insegnanti ed i loro progetti educativi per quest’anno :

- Angela, l’insegnante di religione ci ha fatto presente che le sue lezioni non sostituiscono il catechismo ma vogliono offrire una educazione religiosa oggettiva che spieghi ad esempio ai bambini perché da noi si festeggia Natale o la Pasqua. E’ disponibile per i genitori il giovedì e il venerdì dalle 9.00 alle 12.00.

- Emma, l’insegnante B.E.S (Bisogni educativi speciali). Il suo compito è di osservare i nostri bambini, di individuare una eventuale difficoltà e nel caso fosse necessario convocare i genitori per una riunione. Se qualcuno vuole saperne di più, basta chiedere direttamente a lei un appuntamento.

- L’insegnante d’inglese. Solo i bimbi di cinque anni seguono questa sensibilizzazione alla lingua inglese. Quest’anno il tema è quello dell’alimentazione corretta. E’ disponibile per i genitori il martedì e il mercoledì dalle 9.30 alle 13.30.

Le maestre delle diverse sezioni ci hanno poi presentato i vari progetti specifici per il 2008/2009 :

L’orto : per i bambini dai quattro anni. E’ un modo ludico di favorire varie capacità come la manipolazione, l’osservazione, gli esperimenti ecc.. Quest’anno è stato scelto il tema del sonno e l’idea base è applicare all’orto la nozione di buio e di luce, piantando ad esempio dei semini e facendoli poi crescere sia al buio sia alla luce e scoprendo quindi le varie differenze.

Progetto Aladino : lettura di cartoni animati con figure di carta di Emanuele Luzzati. Lo scopo è la comprensione di un testo filmico, lo studio di ogni personaggio (emozione, espressione) e di offrire un’alternativa ai cartoni animati commerciali.

Cantabile : per gruppi misti di bimbi di cinque anni delle sezioni blu e gialla. Quest’anno c’è il progetto “Musica per crescere” che prevede un processo di riflessione sulla musica attraverso le filastrocche e le canzoni per bambini.

Acqua in movimento : per tutta la sezione dei rossi. E un’attività proposta dalla Circoscrizione Sette per sensibilizzare il bambino all’ambiente. Quest’anno il tema è conoscere meglio l’acqua in tutte le sue forme e secondo la fantasia dei bambini che alla fine inventeranno una storia con sottofondo musicale.

Il Castello : è un progetto organizzato con la collaborazione di un piccolo gruppo di ragazze disabili e . lo scopo è di accettare e di condividere le diversità. Sarà costruito un castello di legno ed il progetto è rivolto ai bambini di cinque anni che parteciperanno ogni quindici giorni da dicembre 2008 a maggio 2009.

Progetto Famiglia : quest’anno si organizzeranno quattro incontri all’interno della scuola dalle 17 alle 18.30 con un gruppo di 15 bambini massimo e un genitore a bambino. Il tema è la lettura ad alta voce. Le date previste sono mercoledì 10 dicembre 2008, mercoledì 18 febbraio 2009, mercoledì 18 marzo 2009 e mercoledì 20 maggio 2008.

Il Trillo : una volta la settimana con un gruppo di 16 bambini dai quattro anni delle sezioni dei gialli e dei verdi. Quest’anno il tema è la nota musicale. Attraverso giochi e canti si impareranno gli elementi della musica.

Beatrice

giovedì, novembre 27, 2008

SOSTENIAMO IL MANIFESTO !

Il Manifesto uscirà con i contributi dei coordinamenti nazionali relativamente alle manifestazioni che ci saranno nelle citta' italiane il giorno 29.

I contributi saranno nel numero di venerdì 28 nelle pagine 2 e 3 che saranno interamente dedicate alla scuola! Ovviamente c'e' anche Torino.

A questo punto ci sembra importante diffondere al massimo la notizia in modo che quel giorno Il Manifesto sia acquistato il più possibile.

Ne hanno bisogno loro ma anche noi.

mercoledì, novembre 26, 2008

Resoconto Assemblea Coogen 25.11.08

Ieri sera, ho assistito all'assemblea cittadina organizzata dalla Coogen.

Ecco un piccolo resoconto delle cose che ho ritenuto le più importanti :

Il primo elemento è il presidio che ci sarà in Piazza San Carlo sabato 29 novembre alle 14.30. Hanno deciso per questa volta di fare una cosa statica, visto che si sono fatti già tanti cortei. Tutte le scuole, con gli insegnanti ed i genitori sono invitati a questo pomeriggio di mobilitazione. E' molto importante fare circolare questa informazione per essere numerosi ! Portate con voi i striscione e tutto il materiale che é stato già utilizzato per le iniziative precedenti, come per esempio quella della notte bianca.
Ci saranno delle attività per i bambini con vari esperimenti, animati dai studenti universitari del politecnico, delle scienze della formazione e di scienze politiche. Ci sarà un punto gioco, una ludoteca itinerante e anche un animazione musicale. Portate con voi materiale per disegnare e tutto quello che può essere utile ai bambini. C'é bisogno di tavolini per gli esperimenti : contattate la Coogen.
L'idea è di fare vedere che il tempo pieno è fatto di tante cose. E' un modo di farlo vedere a tutti !

L'altra iniziativa che si vuole evidenziare durante questa giornata è il lutto delle famiglie per la morte del giovane Vito : portate tutti con voi il segno del lutto, al braccio per esempio. Si vuole anche creare due minuti di silenzio, se si riesce o fare suonare delle campane in segno di solidarietà con la famiglia di Vito e tutti quelli che hanno vissuto da vicino questa tragedia.

Il secondo appuntamento molto importante é quello della Campagna Iscrizione 2009-2010 per le scuole elementari. Ci saranno a disposizione dei genitori dei moduli aggiuntivi di iscrizione dové si potrà chiedere per iscritto la volontà del tempo pieno, da allegare alla domanda ufficiale. Tali moduli saranno raccolti e portati all'Ufficio Scolastico Provinciale. Il volantino che spiega tutto è da scaricare sul sito della Coogen e da fare girare. E' molto importante che tutti siano informati su questa iniziativa ! Ci sarà una giornata informativa su questa campagna il 2 dicembre 2008 alle 20.30 all'Istituto Avogadro, in corso San Maurizio 8. Il giorno dopo, il 3 dicembre, ci sarà una conferenza stampa per dare visibilità nei diversi media su questi moduli alternativi. Si vuole anche raccogliere i dati di tutti quelli che aderiranno a questa campagna, organizzandoci ad esempio per circoscrizione.

La discussione è proseguita sulla necessità di continuare gli incontri e le assemblee informative, anche con i sindacati. La mobilitazione sino adesso ha avuto un peso reale sulla situazione nazionale e bisogna ancora spingere verso una mobilitazione nazionale ed unitaria. I vari interventi hanno evidenziato una volontà di continuare la lotta con azioni pressanti.

Beatrice

IL MONDO DELLA SCUOLA SCENDE IN PIAZZA

SABATO 29 NOVEMBRE 2008 ALLE ORE 14.30

CI TROVIAMO TUTTI IN PIAZZA SAN CARLO !

Perché il tempo scuola non sia tempo vuoto ma tempo pieno, ricco di esperienze e cultura.
Contro i tagli al mondo della cultura.
Le leggi 133 e 169 tagliano il tempo scuola e gli organici, questo è solo l'inizio del processo di indebolimento culturale dei nostri futuri cittadini e di privatizzazione del sistema pubblico.

Sabato pomeriggio ci saranno laboratori organizzati dai studenti universitari e delle superiore che coinvolgeranno bambini, genitori ed insegnanti.

martedì, novembre 25, 2008

SCIOPERO GENERALE 12 DICEMBRE 2008

Non pagheremo noi la vostra crisi !

Dopo il grande successo dello sciopero generale e l'enorme numero di manifestanti (500 mila secondo quasi tutti i mezzi d'informazione) in piazza il 17 ottobre scorso, Cobas, Cub e SdL intercategoriale, le tre organizzazioni del sindacalismo di base e alternativo che hanno stipulato il Patto di Consultazione permanente, ritengono indispensabile che si giunga ad una seconda giornata di sciopero generale che esprima lo più ampia protesta dei lavoratori dipendenti pubblici e privati contro la Finanziaria e l'intera politica economica e sociale del governo Berlusconi.

Cobas, Cub e Sdl intercategoriale intendono anche rispondere positivamente alla corale richiesta proveniente dall'intero popolo della scuola pubblica (studenti, docenti, Ata, ricercatori, genitori e cittadini) per uno sciopero generale che sappia raccogliere la spinta del possente movimento in difesa della scuola e dell'Università pubbliche che oramai da settimane è incessantemente mobilitato. Perciò Cobas, Cub e SdL convocano congiuntamente per il 12 dicembre lo sciopero generale per l'intera giornata di tutte le categorie contro la Finanziaria, i tagli e la privatizzazione di scuola e Università, per la cancellazione della legge 133 e della legge 169 (ex-decreto Gelmini), per usare il denaro pubblico per forti aumenti salariali e pensionistici, per scuola, sanità e servizi sociali e non per salvare banche fraudolente e speculatori, contro la precarietà e per l'abolizione delle leggi Treu e 30, per la sicurezza nei posti di lavoro, per la difesa del diritto di sciopero e il recupero dei diritti sindacali sequestrati dai sindacati concertativi.

Nella giornata del 12 dicembre le tre organizzazioni manifesteranno a livello regionale e provinciale, cercando la massima unità con le mobilitazioni degli studenti e del popolo della scuola pubblica che sarà in piazza in tutta Italia.

lunedì, novembre 24, 2008

CONSIGLIO NAZIONALE PUBBLICA ISTRUZIONE

Ordine del giorno CNPI

Seduta del 17 novembre 2008

Il CNPI esprime fermo dissenso e viva preoccupazione sulle scelte operate sul sistema di istruzione che, se confermate, comportano per entità e modalità degli interventi finanziari e di natura normativa, una destrutturazione del sistema scolastico pubblico ed una netta riduzione quantitativa e qualitativa dell’offerta formativa.
Il CNPI, richiamando gli orientamenti espressi dallo stesso ministro presidente nella seduta del 9 Luglio scorso, considera necessario per l’interesse generale della scuola che si apra un vero confronto nel paese a partire dal coinvolgimento di quanti, insegnanti, dirigenti e altri operatori della scuola, hanno attraversato stagioni riformatrici diverse garantendo l’unica vera continuità dell’azione formativa, impegno nell’innovazione della didattica e dell’organizzazione scolastica e, nonostante le crescenti difficoltà, una buona qualità complessiva della scuola italiana.
In questo quadro il CNPI considera quindi necessaria una profonda revisione dei provvedimenti adottati, a partire da quanto previsto per la scuola primaria con l’introduzione dell’insegnante unico e l’orario di 24 ore settimanali.
E’ altresì indispensabile un approfondito confronto sul piano programmatico e sui vari regolamenti relativi ai diversi settori scolastici, con l’obiettivo prioritario di migliorare concretamente la qualità dell’offerta formativa.
A questo proposito il CNPI, sulla base delle specifiche competenze istituzionali di organo collegiale nazionale, ribadisce il diritto-dovere di un pieno coinvolgimento nei processi decisionali e, in tal senso, conferma il proprio impegno per un puntuale esame di tutti i provvedimenti in atto.

SCUOLA RIVOLI

Il COOGEN esprime il proprio cordoglio per la morte del ragazzo 17enne di Rivoli. Nel comunicato stampa troverete la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime e l'amarezza nel vedere che la Scuola dei nostri figli non e' un luogo sicuro e che i tagli continui alla scuola non vanno nella direzione di renderla tale.

Aderiamo e partecipiamo alle iniziative spontanee :
domenica 24/11/08 ore 15.30 davanti a Palazzo Nuovogiovedì 27/11/08 ore 17.30 fiaccolata davanti al Cimitero Monumentale

Speriamo nella più ampia partecipazione di genitori, insegnanti, studenti.
Cordiali saluti. Silvia Bodoardo
Per il coordinamento genitori nidi materne elementari medie di Torino
Silvia Bodoardo

venerdì, novembre 21, 2008

MANDIAMOLI A LAVORARE

Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti (ma và?!) un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa Euro 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione é stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.
STIPENDIO: Euro 19.150,00 AL MESE; STIPENDIO BASE: circa Euro 9.980,00 al mese; PORTABORSE: circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare); RIMBORSO SPESE AFFITTO: circa Euro 2.900,00 al mese;INDENNITA' DI CARICA: (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00); TUTTI ESENTI DA TASSE
+
TELEFONO CELLULARE: gratis;
TESSERA DEL CINEMA: gratis; TESSERA TEATRO: gratis; TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA: gratis; FRANCOBOLLI: gratis; VIAGGI AEREO NAZIONALI: gratis; CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE: gratis; PISCINE E PALESTRE: gratis; FS: gratis; AEREO DI STATO: gratis; AMBASCIATE: gratis; CLINICHE: gratis; ASSICURAZIONE INFORTUNI: gratis; ASSICURAZIONE MORTE: gratis; AUTO BLU CON AUTISTA: gratis;RISTORANTE: gratis

Nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00

INOLTRE:
Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi ( per ora!!!); Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti),
più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera.
Ad esempio : la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio.

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO. La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!

E POI TAGLIANO I FONDI ALLA SCUOLA!

Far circolare.......si sta promuovendo un referendum per l' abolizione dei privilegi di tutti i parlamentari............ queste informazioni possono essere lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i massmedia rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani......

PER FAVORE CONTINUATE LA CATENA

Lettera al Presidente della Repubblica

Per intervenire contro il Decreto Gelmini, questa è una delle possibili modalità:

inviare una mail al Presidente della Repubblica per chiedergli di non firmare la legge di conversione del decreto Gelmini

Ora il Presidente della Repubblica non può, per disposto costituzionale, rifiutarsi di firmare una legge approvata dal Parlamento. Egli, però, prima di firmarla, può inviare un messaggio motivato alle Camere con il quale chiede una nuova deliberazione.

Le mail devono essere tantissime... Diamoci da fare!

Il meccanismo per scrivere al Presidente della Repubblica è semplicissimo : cliccate su link sottostante https://servizi.quirinale.it/webmail
appare una finestra sulla quale vanno scritti i propri dati personalied in inserire il seguente testo (senza andare a capo, basta un copia e incolla)Oggetto: decreto 137/08Signor Presidente, la Camera dei Deputati ed il Senato hanno approvato la legge di conversione del decreto 137/08 con un voto di fiducia. Le chiedo di compiere un atto che la Carta Costituzionale Le consente. Lei avrà trenta giorni di tempo, dopo il voto del Senato, per promulgarla (comma1, art. 73 della Costituzione).Le chiedo di inviare al Parlamento, in quel lasso di tempo, un messaggio motivato (comma 1, art.74 della Costituzione) per chiedere una nuova deliberazione. E quale più forte motivazione di quella di una legge di riforma della scuola approvata senza la necessaria discussione ed i doverosi confronti con un voto di fiducia usato proprio per impedire discussione e confronti. Confido in un Suo intervento. Distinti Saluti. Grazie

mercoledì, novembre 19, 2008

DECRETO GELMINI PARALIZZATO

Ecco le ultime notizie sul decreto Gelmini e prese dal sito www.retescuole.net :

Gennaro Loffredo, responsabile Dipartimento Nazionale Scuola e Formazione Professionale dichiara :

"Il decreto Gelmini è paralizzato. Infatti i decreti attuativi, che dovrebbero dire dove e come tagliare devono essere preceduti dal parere delle competenti commissioni parlamentari sul piano programmatico generale scritto dalla ministra e da Tremonti. Le commissioni, a loro volta, sono bloccate perché non hanno ancora ricevuto il parere della Conferenza delle Regioni. Che in realtà si sono espresse dicendo a chiare lettere che non può esserci alcuna collaborazione con il governo centrale. (…) Intanto l’Onda non si arresta. (…) Insomma si va avanti con determinazione e, soprattutto, con le idee chiare. Il ministero della pubblica istruzione è in netta difficoltà. La Gelmini licenzia il "padre" della riforma che porta il suo nome. Tito Varrone, capo dell’ufficio legislativo del ministero, assunto sei mesi fa circa, ha dovuto fare i bagagli e lasciare il suo ufficio. Ignote ancora le cause. Berlusconi continua rettificare in corso d’opera. Il maestro unico sembrerebbe essere diventato prevalente (…) Bossi si impunta ed ottiene che le scuole di montagna non saranno toccate. Insomma un governo che fa acqua da tutte le parti. Un governo messo a dura prova dalla forte spallata del Movimento. L’Onda ha aperto delle crepe. Presto arriverà la grande mareggiata che, speriamo, sommergerà il governo abbandonandolo al naufragio".

Queste dichiarazioni ci danno speranze e bisogna più che mai, continuare la lotta !

Un altra iniziativa segnalata dal nostro blog amico "le mie maestre sono già uniche" :

Sul sito http://www.carta.org/ è stato chiesto a enti locali e organizzazioni sociali di raccontare cosa si può fare per proporre interventi alternativi alla “riforma Gelmini”. Amministrazioni locali, sindacati, associazioni, cooperative e reti sociali hanno dato la loro disponibilità a sostenere la protesta del movimento per la scuola pubblica.

Per quanto riguardo la protesta dei studenti universitari :

sono venuti numerosissimi da ogni parte d'Italia e hanno partecipato ed invaso la cittadella universitaria de La Sapienza di Roma per due giorni di assemblee e workshop. Si è creato la famosa ONDA ANOMALA con il corteo nazionale del 14 novembre.
A partire da oggi, inizierà una seconda fase del percorso in opposizione alla "controriforma Gelmini", con la discussione sulle articolazioni dell'autoriforma dell'università negli unici spazi decisionali degli studenti (le assemblee) e con la continuazione delle mobilitazioni nelle città ("blocchiamo tutto"), verso la prossima scadenza di respiro nazionale prevista per il 28 novembre, in direzione dello sciopero generale del 12 dicembre.
Delle assemblee, dei workshop con i temi : didattica, welfare e ricerca hanno creato le basi da cui,
a partire da oggi, con ancora più forza, l'Onda Anomala riparte, verso l'autoriforma dell'università!

Un ultima cosa per oggi, vi segnalo un sito da visitare assolutamente :


I'M ITALIAN AND PRIME MINISTER SILVIO BERLUSCONI IS NOT SPEAKING IN MY NAME

http://notspeakinginmyname.com/cgi/index.php


Beatrice

giovedì, novembre 13, 2008

IL FUTURO DELLE SCUOLE D'INFANZIA

I servizi educativi della città di Torino, hanno convocato i Presidenti di tutti i Comitati di Gestione delle scuole dell'infanzia comunali ieri pomeriggio per una presentazione del futuro sistema scolastico. Erano presente l'Assessore alle Risorse Educative il Dr. L. Saragnese e il Direttore della Divisione il Dr. A. Garbarini che sono intervenuti entrambi durante questa assemblea.

Ecco un piccolo resoconto di cosa si è detto anche se gli elementi sono tanti e sono anche molto complessi...

Prima cosa, questa riunione è stata organizzata in seguito alle informazioni che sono apparse sui giornali al riguardo dei vari accorpamenti delle scuole di Torino. Il Dr. Saragnese ha tenuto a precisare che questi accorpamenti non hanno niente a che vedere con il decreto-legge della Gelmini ma che era già prevista una riorganizzazione delle scuole dell'infanzia, come ogni anno.

Ci ha anche esposto con i numeri la situazione delle scuole a Torino :

ci sono 85 scuole comunali dell'infanzia, 55 scuole statali e 55 scuole paritarie private che garantiscono 20'000 posti e che assicurano la quasi totalità delle domande.

Cosa è cambiato negli ultimi anni ?

Prima di tutto, la condizione economica del nostro paese. E anche l'adesione all'Unione Europea con risorse sempre meno abbondanti e con un sistema più rigido. Le domande delle scuole dell'infanzia sono andate crescendo negli anni con sempre meno mezzi a disposizione.

Questo spiega la volontà da parte del Comune di Torino di riequilibrare il rapporto tra scuole statali e scuole comunali con un maggior impegno dello Stato sulla scuola. Altre cifre : la città di Torino spende 60 milioni di euro per la scuola e lo Stato finanza in parte queste spese con mezzo milione di euro.

Il progetto del accorpamento delle scuole comunali è stato pensato in base alla collocazione degli edifici : ad esempio se vicino a una scuola dell'infanzia c'é una scuola elementare, media o statale, si uniscono tutte con una sola e unica gestione, in modo da alleggerire i costi per la Città e con lo scopo importante di investire di più nei nidi d'infanzia, dove la domanda è molto importante.

Questa è stata la presentazione fatta da parte dei Servizi Educativi.

Dopo la parola è stata data all'assemblea e provero a sintetizzare al meglio le domande e gli interventi :

La prima cosa che si è detta é il dubbio che questi accorpamenti non siano stati pensati alla luce del decreto Gelmini... diventando statali queste scuole saranno per forza sotto la legge Gelmini con tutto quello che già sappiamo : maestro unico, orari ante-pomeridiani etc...

Sono state sottoposte domande importante all'Assessore :

- come saranno gli orari per queste scuole accorpate ?
- le maestre avranno i requisiti per passare alle scuole statali ? (a questo proposito, le scuole statale funzionano non con graduatorie ma con concorsi statali)
- il pre e il post-scuola col sistema comunale è garantito dalle maestre e col sistema statale dalle cooperative. Che ne sarà della continuità per i nostri bimbi ?
- Si sa che in generale i genitori provano ad inscrivere i propri figli nelle scuole comunali e dopo come seconda scelta nelle statali... ci sarà un motivo ?
- Si costruiscono nuovi quartieri a Torino senza pensare a prevedere anche le strutture scolastiche ?
- Quali saranno i tempi per questo progetto ? Dove dobbiamo iscrivere i nostri figli a gennaio ?

Sotto questo profilo, gli accorpamenti sembrano più dolorosi...

L'altro aspetto che é stato discusso é la poca informazione ai genitori su questo progetto. Il Dr. Saragnese ha spiegato che il contenuto dell'articolo pubblicato sulla "Stampa" del 4 di ottobre scorso, non era ancora definitivo, perché era solo un progetto che è stato dato ai giornali, niente sarebbe dovuto rimanere all'interno del gruppo di lavoro. Questo progetto di ridimensionamento sarà graduale ma per il momento ci sono tanti problemi tecnici a causa delle normative nazionali.

Il sistema attuale non è in grado di garantire continuità neanche per il sistema comunale e nel futuro le risorse saranno sempre di meno. Il Dr. Saragnese precisa anche che il Comune di Torino é uno dei comuni che ha fatto più assunzioni a tempo indeterminato negli ultimi due anni. Secondo una normativa di Tremonti, ogni 10 dipendenti che vanno in pensione solo uno sarà assunto, come supplente, incrementando ancora di più il problema del precariato. E dunque colpa dello Stato perché la legge impedisce di assumere personale a tempo indeterminato.

Il Dr. Garbarini ci ha spiegato che nel caso di Torino, passare al sistema statale ha il vantaggio di assicurare maggiori mezzi alla scuola. Nei prossimi tre anni sono previsti 200 pensionamenti e ci sarà bisogno di insegnanti ! La voce che corre sui pre-pensionamenti è errata. Tanti insegnanti delle Comunali vogliono passare alle Statali perché sono pagati un po di più e c'è anche più flessibilità. Altra precisazione da parte del Dr. Garbarini è che il personale docente statale è sempre stato assunto tramite normative di legge.
Il bilancio dei Servizi Educativi nei ultimi tre anni è costante : 250'000 milioni di euro.

L'assemblea ha anche chiesto all'Assessore di prendere una posizione sul Decreto Gelmini.

Il Dr. Saragnese pensa che è difficile per il Governo di rivoluzionare con questo decreto la vita di milioni di famiglie italiane. Per esempio, col cambiamento di orario si va ad intervenire sui diritti del istruzione dei bambini e l'ideale sarebbe mantenere il modello di scuola attuale.

Alla fine della riunione, si torna al concreto : cosa succede adesso con questo progetto di accorpamento ?

Per il momento, il piano provinciale del ridimensionamento è stato proposto alla Regione che lo deve approvare, se non sbaglio, il 30 novembre 2008. Lo Stato deve ancora accettare questo progetto e si farà quando assegna l'organico alle Regione e solo a quel punto si saprà se viene accettato o no. Sempre secondo il Dr. Saragnese : il Ministro al Educazione sembra avere qualche difficoltà con i tempi di attuazione del suo decreto e vorrebbe spostare i tempi in avanti cosa che sembra impossibile ! Prima ci sono le iscrizioni alle scuole, dopo la formazione delle classi ecc... Questo vuole dire in termini di tempi che si fa dalla primavera e si finisce più o meno a fine luglio. Se i tempi vengono spostati in avanti, ci sarà solo un grande casino.

Spero di essere stata chiara (contando col fatto che l'italiano non é la mia lingua madre) e che queste informazioni vi siano utili.

L'impressione generale che ho avuto uscendo da questo incontro, come cittadina prima di tutto ma anche come mamma, è la difficoltà di lottare contro un sistema politico che sembra veramente pensato contro le famiglie e i lavoratori.. com'è possibile per il Governo avere cosi poca considerazione per i cittadini del suo proprio paese ? Per il futuro dei nostri figli ?

Perché ad ogni domanda sottoposta la risposta era (quasi) sembra la stessa : è colpa della legge. La legge é fatta male... e contro di questo non si può fare nulla. La legge crea precariato. La legge crea una scuola sempre più scarsa. Ma la nostra lotto continua...

Beatrice

martedì, novembre 11, 2008

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Il COOGEN e l'Assemblea delle scuole a sostegno dei lavoratori del Teatro Regio invitano a partecipare alla:

Manifestazione "il teatro a porte aperte" al Teatro Regio di Torino il giorno 13/11/08

da visitare e sentire ore 10,30-13,00 prove concerto (lettura) solo orchestra in sala grande, sul palcoscenico i tecnici sono impegnati al montaggio delle scene dell'opera "THAIS"; pomeriggio dalle ore 14,00 da visitare e sentire: palcoscenico e gruppi del Regio itinerante sparsi nei vari punti del teatro suoneranno, sera ore 21,00 circa concerto nella sala grande saranno presenti orchestra e coro.

Un altro appuntamento che ci hanno segnalato per lo stesso giorno :

Del gruppo di teatro del dams:

il giovedì 13 novembre ore 13;30 dalla palazzina Einaudi partirà il funerale dell'istruzione pubblica (con un gruppo di ottoni mandatoci dal teatro Regio). I partecipanti devono essere vestiti a funerale. Il corteo funebre raggiungerà poi palazzo nuovo, il teatro regio e si concluderà al rettorato dove si terrà il senato accademico allargato.

Un altro appuntamento importante :

“Riprendiamoci la Scuola …”

Le associazioni aderenti al
“FORUM PER L’EDUCAZIONE E LA SCUOLA”
del Piemonte e con l’adesione di coordinamenti genitori, sindacati,
altre associazioni insegnanti, studenti, educatori

INVITANO

I genitori, gli operatori della scuola, gli studenti, gli amministratori locali, le organizzazioni sindacali, che si sono mobilitati contro i recenti provvedimenti del governo sulla scuola,

SABATO 15 NOVEMBRE, dalle ore 14,30 alle ore 18,
presso i LOCALI DEL “GRUPPO ABELE”
Torino, corso TRAPANI 91b

E’ IMPORTANTE RITROVARSI PER:

· Informarci su cosa sta succedendo nelle nostre scuole
· Discutere e decidere insieme sulle prossime iniziative
· Fare un po’ di festa ri-costituente (occorre anche riprendere le forze!)

Il programma e le informazioni organizzative al n. 011 2215851,
al sito “www.forumscuolapiemonte.it,
mail: segreteria@forumscuolapiemonte.it


Beatrice

domenica, novembre 09, 2008

Ho sentito che non volete imparare niente



Ho sentito che non volete imparare niente.
Deduco: siete milionari.
Il vostro futuro è assicurato - esso è
Davanti a voi in piena luce. I vostri genitori
Hanno fatto sì che i vostri piedi
Non urtino nessuna pietra. Allora non devi
Imparare niente. Così come sei
Puoi rimanere.

E se, nonostante ciò, ci sono delle difficoltà, dato che i tempi,
Come ho sentito, sono insicuri
Hai i tuoi capi che ti dicono esattamente
Ciò che devi fare affinché stiate bene.
Essi hanno letto i libri di quelli
Che sanno le verità
Che hanno validità in tutti i tempi
E le ricette che aiutano sempre.

Dato che ci sono così tanti che pensano per te
Non devi muovere un dito.
Però, se non fosse così
Allora dovresti studiare.

Bertolt Brecht

mercoledì, novembre 05, 2008

COMITATO DI GESTIONE E DI CIRCOLO

Ultimamente, ci sono stati due incontri tra i diversi partecipanti al Comitato di Gestione della nostra scuola e al Comitato di Circolo, in via Manin.
La prima riunione aveva come scopo di conoscerci e di eleggere il Presidente e il Vice-Presidente. Erano presente i quattro rappresentanti di classe, un operatore, due maestre, l'economa e la direttrice pedagogica, la Signora Celentano. Se qualcuno vuole consultare il verbale di questo incontro avvenuto il 16 di ottobre 2008, é alla vostra disposizione alla scuola, basta chiedere all'economa. Per quelli che sono interessati, si può partecipare ma prima si deve fare la richiesta. Se avete altre domande, potete scrivermi al mio indirizzo e-mail : bea_berton@yahoo.fr
Il secondo incontro in via Manin, il 29 di ottobre 2008, per il Comitato di Circolo aveva lo stesso scopo della riunione precedente. L'unica cosa diversa é la composizione : ogni scuola, ossia la nostra, quella di via Manin, di via Varallo e il nido di Piazza Fontanesi, viene rappresentata dal suo Presidente o/e Vice-Presidente. Partecipa anche un operatore che é stato eletto come rappresentante della sua categoria, in questo caso é il Signore Umberto di via Ancona. E puoi, ovviamente una maestra di ogni scuola é presente a questo incontro. Questa volta é stato spiegato il funzionamento del Comitato di Circolo, comunque abbastanza simile a quello del Comitato di Gestione.
Alla fine della riunione abbiamo scambiato informazioni al riguardo delle nostre scuole rispettive e ho segnalato l'esistenza di questo blog che ha interessato le altre mamme presenti. Ci chiedevamo se non si poteva estendere il blog al Circolo ed organizzare un incontro informale, come una merenda, in una delle scuole del Circolo.
Come Presidente del Comitato di Gestione, sono stata anche invitata ad una riunione prevista per il mercoledi 12 di novembre 2008 in via Bazzi, per la presentazione del sistema comunale delle scuole per l'infanzia.
Beatrice

sabato, novembre 01, 2008

GELMINI SU RADIO FRANCIA INTERNAZIONALE

Per quelli che capiscono un po il francese, vi invito ad ascoltare il servizio fatto dalla giornalista francese Marina Mielczarek di Radio France Internationale sulla Gelmini e la sua riforma.
Mi ha fatto una piccola intervista (insieme a Emma Bonino...) e abbiamo parlato un po della situazione attuale. Mi diceva che se ne parlava pochissimo al estero e in Francia e che anche loro stano passando un periodo difficile sul tema della scuola. Nonostante tutto, Sarkozy ha appena fatto votare una legge per aumentare i soldi all'Università e alla ricerca !
Questa giornalista verra a Torino a meta di novembre per fare un servizio su questo tema, su l'enorme mobilizzazione della città e anche sulla sostanza del decreto.
Beatrice

http://www.rfi.fr/actufr/articles/107/article_74242.asp

CONTRO L'IGNORANZA


Ancora grazie all'Orchestra del Teatro Regio che in solidarietà con la nostra lotta ha regalato ai manifestanti un concerto meraviglioso sotto l'atrio del Teatro.

venerdì, ottobre 31, 2008

FOTO MANIFESTAZIONE 30 OTTOBRE 2008






































































































































































































































































































































100'000 IN PIAZZA !

La partecipazione a Torino allo sciopero della giornata di ieri 30 ottobre del 2008 è stata altissima. Genitori, bambini, studenti, insegnanti, nonni, sindacati : tutti si sono ritrovati in Piazza Castello alle 10.00 di mattina per un nuovo appuntamento contro il decreto Gelmini, approvato dal Senato il 29 ottobre 2008. A Roma, sono stati in 800'000 persone a manifestare. I sondaggi alle 14.30 indicavano una partecipazione pari al 57 % del personale scolastico e 90 % degli instituti scolastici, rimasti chiusi.
Nonostante la votazione del Decreto, noi non ci scoraggiamo e proseguamo la nostra lotta a difesa della scuola pubblica italiana. Il presidio iniziale in Piazza Castello è stato molto allegro, con balli e canti dei bambini insieme alle loro maestre e genitori. E un po piu tardi, un momento memorabile con il concerto che ci hanno regalato i musicisti e i coristi del Teatro Reggio. Molta emozione per questo concerto improvisato, comé sospeso nel tempo : una bellissima parentisi di comunità e di generosità. E puoi, abbiamo raggiunto l'enorme corteo dei studenti universitari e degli instituti... era veramente impressionante fare parte di questa marea di gente, unita con una stessa volontà : difendere l'istruzione pubblica italiana. Tanti i slogan e i striscioni fantasiosi e divertenti !
Adesso la lotta continua con un prossimo appuntamento per un assemblea cittadina domenica sera 2 di novembre a Palazzo Nuovo.
Beatrice

...LA LEGGE E' PASSATA...

mercoledì, ottobre 29, 2008


L'approvazione del Decreto 133 al Senato non deve spaventarci!
Continua la nostra lotta per la scuola pubblica, umiliata da questo decreto legge.

Domani scendiamo in piazza tutti insieme, noi con lo striscione della nostra scuola.
Tutti insieme do
mani, per difendere i diritti dei nostri bambni, per difendere la scuola pubblica, il lavoro degli insegnanti, la cultura e la ricerca!
Portiamo con noi i nostri bambini!

Tutti uniti, tutti insieme!
PIAZZA CASTELLO 30 OTTOBRE
TORINO, ore 10

162 a 134, approvato il decreto Gelmini




Questa mattina il Senato ha approvato il testo del decreto Gelmini.
Il Governo tira dritto, tutta l'Italia è contro di loro, tutta l'Europa guarda con incredulità a questa distruzione a colpi di piccone della scuola pubblica.
Siamo disgustati e furiosi, ma non per questo dobbiamo fermarci o abbassare la voce!
E'a ancora più importante trovarci tutti insieme domani, 30 ottobre, a Roma chi ne ha la possibilità, in Piazza Castello al presidio a partire dalle 10 tutti gli altri.
Portiamo con noi i nostri figli, è su di loro che si abbatte la furia di questi ignoranti che ci governano, solo loro che pagano le scelte, è a loro che stano rubando l'istruzione e il futuro.

LA LOTTA CONTINUA!

PORTIAMO I NOSTRI FIGLI CON NOI DOMANI!
TUTTI INSIEME!!


PRESIDIO DEL 28 OTTOBRE E NUOVO APPUNTAMENTO: SCIOPERO GENERALE GIOVEDI' 30 OTTOBRE!










il presidio di questa sera è stato molto partecipato, allegro e combattivo. Ci siamo ritrovati in piazza Castello, genitori, studenti universitari e medi e , oltre al presidio, abbiamo formato che ha percorso via Po ed è arrivato a Palazzo Nuovo, sede delle Facoltà Umanistiche, occupato dagli studenti in lotta. Dopo una breve sit in davanti a Palazzo il corteo ha ripreso per via Rossini ed è tornato in via Po per poi terminare ancora in piazza Castello.

Ringraziamo i cori e i chitarristi "Mazzarello per caso" che ci hanno rallegrato con le loro canzoni! Il Coogen ha inoltre raccolto i doni per il ministro Gelmini, opera dei nostri bambini (noi abbiamo offerto la lettiera del gatto).

Le foto sono un po' scure ma siamo tutti contenti lo stesso. Tra l'altro avete visto che appena scendiamo in piazza smette di piovere? Gelmini, anche Giove Pluvio sta dalla nostra parte!


Il nostro prossimo appuntamento e' per LO SCIOPERO GENERALE DEL 30 OTTOBRE.
CHI PUO' VADA A ROMA: PER CHI RESTA A TORINO, CI TROVIAMO GIOVEDI' 30 OTTOBRE, ALLE ORE 11, IN PIAZZA CASTELLO.

L'orchestra del Regio si è schierata al fianco della nostra lotta e ci dedicherà un piccolo concerto proprio al presidio.

In tutte le scuole si prevede un'altissima adesione allo sciopero, e noi genitori dobbiamo parlare con gli insegnanti per far riuscire bene tutti insieme questo sciopero: lottare contro la Riforma riguarda tutti noi!
In ogni caso, se anche nelle sezioni/scuole dei nostri figli ci dovessero insegnanti che non scioperano, riteniamo però significativo NON PORTARE I NOSTRI BAMBINI A SCUOLA IN UN GIORNO DI SCIOPERO.
PORTIAMOLI IN PIAZZA CON NOI!!

PORTIAMO COME SEMPRE GLI STRISCIONI DELLE NOSTRE SCUOLE!

martedì, ottobre 28, 2008

DIALOGARE CONTRO LA PRECARIETA'

Flavia ci scrive :

C'è una differenza fondamentale da rilevare tra i lavoratori della scuola che vale per tutti i settori. Ci sono i docenti fissi e quelli precari. I fissi hanno una bella garanzia a vita e sono giustamente preoccupati per il futuro del mondo in cui vivono, talvolta hanno però richieste esagerate e non sono mai contenti delle soluzioni proposte dei vari governi di destra o sinistra. Hanno sindacati che difendono i loro sacrosanti privilegi (nel senso buono e non ironico), che lottano giustamente per l'aumento del salario, ma che non spendono una parola per noi che siamo dall'altra parte. Il mondo va verso una crisi, chi ha un posto fisso dovrebbe guardare chi sta peggio. I precari in tutti i settori, sono i più penalizzati e non trovano appoggi e solidarietà reale (solo a parole) da parte degli altri lavoratori e dei sindacati. Manca un'unità di base e, se non si ricreerà, la lotta sarà sempre individuale e quindi destinata al fallimento, perché la parola di un singolo, si sa, non vale niente.
Nella scuola, parliamo solo di quello, credo che i professori che cambiano ogni anno siano un danno per gli alunni che sanno che tanto l'anno dopo tutto cambierà, che devono adeguarsi a nuovi metodi e persone, ma crea disagi anche per i colleghi che devono ricostruire il gruppo. La scuola è fatta di persone che devono avere un rapporto costante, quindi trovare un equilibrio. Se non ho capito male le parole della Gelmini c'è l'intenzione di cercare di bloccare questa tendenza al ricambio continuo e per me su questo punto un accordo va trovato con il governo. Bisogna sentire le proposte e vedere se hanno un fondamento. Andare contro a priori non serve a nessuno. Sono quindi a favore di un dialogo, non vorrei che tutto finisse in una vittoria da una parte o dall'altra senza nessun cambiamento.
Non sarò in linea con il pensiero di base della lotta, ma sono così e ho sempre avuto difficoltà a ritrovarmi in un partito o in uno schieramento. È bello vedere un'unità rinata di tutto il mondo della scuola, dagli asili all'università, ma ho un po' paura che alla fine tutti in un modo o nell'altro si rianderà per la propria strada e i problemi rimarranno. Chiaro che al momento sia prioritario fare cambiare al governo le folli idee del maestro unico, delle 24 ore, del licenziamento in massa di tante persone, del tempo pieno a pagamento, dei tagli categorici, ma non vorrei che in questa lotta ci sia la volontà politica di chi da queste lotte ne trae vantaggio di trovare del consenso fine a se stesso, quindi a lungo termine cancellabile e sono proprio quelli che avrebbero potuto, quando erano al governo, fare qualcosa e invece non hanno fatto niente, se non litigare permettendo al berlusca di vincere. Non dimentichiamo che dagli ultimi sondaggi di repubblica di qualche giorni fa, Berlusconi è al massimo del gradimento, sembra strano, ma i dati sono questi.
Flavia

lunedì, ottobre 27, 2008

TORINOFERMIGELMINI

APPELLO

DELL'ASSEMBLEA DELLE SCUOLE DI TORINO E PROVINCIA

- PER IL RITIRO DEL DECRETO 137 (DECRETO GELMINI), DI TUTTI I TAGLI (LEGGE 133), DELLA CHIUSURA DI MIGLIAIA DI SCUOLE, DELLA PROPOSTA DI LEGGE APREA

- PER L'UNITA', PER UNA MANIFESTAZIONE STORICA DI TUTTI I SINDACATI, DI TUTTE LE ASSOCIAZIONI, DEI COMITATI, DELLE SCUOLE, DI TUTTI I CITTADINI, SE IL GOVERNO NON SI FERMA

TORINOFERMIGELMINI

28 OTTOBRE, ORE 20: PRESIDIO IN PIAZZA CASTELLO!

Come forse avrete letto sui giornali, la nostra Maria Star Gelmini ha rinunciato alla tappa torinese del suo acclamato "Ignoranza tour". E' con vero dispiacere che annunciamo che l'incontro all'Unione Industriale sul tema "La Meritocrazia" è stato annullato perchè, dice Beata Ignoranza, il clima torinese è poco favorevole alla nostra ministra e alla sua riforma. Strano eh? Diciamolo: ci siamo rimasti male, per una volta che si usciva a divertirsi un po'! E poi sarebbe stato carino far due domande alla Gelmini, sentirla sbagliar gli accenti delle parole italiane: e poi, visto che lo Zoo torinese è stato chiuso anni fa, per i bambini poteva essere un'occasione istruttiva per ammirare i primati. Pazienza.
Però facciamo sentire alla Maria Stella quanto ci manca! Ci troviamo ugualmente...





TUTTI AL PRESIDIO ANTIGELMINI

IN PIAZZA CASTELLO MARTEDI' 28 OTTOBRE ALLE 20!

FAMIGLIE, INSEGNANTI, CITTADINI,
BAMBINI,


TUTTI INSIEME!!!!

PORTIAMO GLI STRISCIONI DELLE

NOSTRE SCUOLE, FACCIAMOCI SENTIRE!


OGNUNO DI NOI E' INVITATO A PORTARE UNA TORCIA, UN LUMINO, UNA FIACCOLA, PER ILLUMINARE LA PIAZZA E ILLUMINARE IL BUIO DELL'IGNORANZA CHE QUESTO GOVERNO CI VUOLE IMPORRE!

sabato, ottobre 25, 2008

venerdì, ottobre 24, 2008

POLIZIA NELLE SCUOLE? ASCOLTA UN ESPERTO, FRANCESCO COSSIGA.


Questa è la vergognosa intervista rilasciata da Francesco Cossiga ad Andrea Cangini per "Quotidiano Nazionale". L'intervista si commenta da se' , noi dovremmo chiederci in che Stato stiamo vivendo. Silvio Berlusconi ha promesso la polizia nelle scuole, e certo Cossiga non poteva non dargli due dritte: lui, di come mandare in ospedale gli studenti se ne intende. Ricordiamo a tutti che Francesco Cossiga non è un comune cittadino, ma un senatore di questa Repubblica, che con la sua intervista incita la polizia a picchiare a sangue studenti, professori e "maestre ragazzine". E leggete che bei suggerimenti da' in materia di ordine pubblico!


“Bisogna fermarli, anche il terrorismo partì dagli atenei”.


D - Presidente Cossiga, pensa che minacciando l'uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?

R - Dipende, se ritiene d'essere il Presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo. Ma poiché l'Italia è uno Stato debole, e all'opposizione non c'è il granitico PCI ma l'evanescente PD, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà una figuraccia.

D - Quali fatti dovrebbero seguire?

R - Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero Ministro dell'interno.

D – Ossia?

R - In primo luogo, lasciar perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito...

D - Gli universitari, invece?

R - Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri.

D - Nel senso che...

R - Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano.

D - Anche i docenti?

R - Soprattutto i docenti.

D - Presidente, il suo è un paradosso, no?

R - Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!

D - E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? In Italia torna il fascismo, direbbero.

R - Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio.

D - Quale incendio?

R - Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese.



Maestre ragazzine.. preparate i cerotti che arriva Cossiga!