lunedì, febbraio 13, 2012

Cantiere della Lavazza "La Nuvola"

Come lo sapete già, sull’area ex Enel da tempo abbandonata ci sarà la nuova sede della Lavazza. Il progetto è stato chiamato “La Nuvola”.

A questo proposito, ricordo che tutti i mercoledì dalle 16.00 alle 16.30 è presente presso la nostra scuola Chiara Cordone che cura la comunicazione del cantiere della Lavazza. E' disponibile per qualsiasi domanda, dubbio e problema. Possiamo anche organizzare un incontro con più genitori se lo ritenete necessario.

Verbale riunione COOGEN 10 Febbraio 2012

Per informazione, pubblico il verbale della riunione organizzata dal Coogen il 10 febbraio del 2012.

L'assemblea è centrata sul tema dei nidi e delle materne della città di Torino. Viene presentata la situazione di carenza di organico e come la situazione è evoluta nell'ultima settimana dopo l'invio della lettera all'assessora.

L'assemblea decide:

- di partecipare all'incontro convocato dal sindaco e dall'assessora per il giorno 23febbraio. In tale incontro si chiederà di comprendere qual è la situazione e come pensano di affrontare l'emergenza insegnanti oltre a comprendere a quale scuola si stanno iscrivendo i bambini oggi.

- Di partecipare al presidio indetto dai precari del Comune di Torino in sostegno e solidarietà con le insegnanti precarie di nidi materne e con gli assistenti educativi. Tale presidio era stato indetto per sostenere un ordine del giorno per impegnare il sindaco e la giunta a mantenere e migliorare, ove possibile, il sistema educativo della città. Tale ordine del giorno non è stato approvato e non potrà essere discusso nel consiglio di lunedì 13.

- Inviare una serie di mail ai senatori piemontesi chiedendo loro di sostenere l'emendamento presentato in questi giorni per poter permettere anche alla città di Torino di poter escludere dai blocchi di spesa i servizi essenziali (educativi compresi) nonostante lo sforamento del patto di stabilità

- Di inviare una lettera agli assessori regionali Cirio e Monferino per chiedere maggiori finanziamenti per nidi e materne comunali, preoccupati dai previsti tagli di circa 4 milioni e mezzo a questo settore da parte della regione.

- Di inviare una lettera ai ministri Profumo e Fornero per chiedere maggiori investimenti per i settori riguardanti nidi e materne, per i quali lo Stato investe davvero poco. Tale lettera verrà inviata direttamente i ministri, ma si chiederà anche all'assessora Pellerino di farsi tramite per noi verso il ministro Profumo.

Verbale riunione 7.02.2012

Pubblico il verbale della riunione organizzata dai genitori della scuola materna di Via Ancona del 07 febbraio 2012.

Partecipanti: 20 genitori e Silvia Bodoardo, Coordinamento Genitori Nidi, Materne, Elementari e Medie di Torino (COOGEN)

Ordine del giorno:

- mancanza di alcune maestre in Via Ancona

- la situazione della scuola materna in città e le possibili soluzioni proposte dal comune (intervento di Silvia Bodorado)

- il passaggio da settembre a classi omogenee

- riattivazione del servizio di biblioteca attraverso genitori volontari

Sara Leporati introduce l’ordine del giorno e consegna copie del verbale dell’incontro dei genitori organizzata dal Coogen il 24.01.2012, la lettera che il Coogen ha scritto all’Assessore Pellerino e di alcuni articoli dei giornali sul tema emergenza scuola.

Beatrice Berton comunica che vi sono quattro genitori volontari per riaprire la biblioteca della scuola e richiede eventuali altre partecipazioni. Due genitori alla volta presteranno servizio un’ora alla settimana, secondo una calendarizzazione che sarà definita dai volontari. (FATTO: Il servizio riprenderà dal 15.02)

Silvia Bodoardo spiega cos’è il COOGEN (associazione attiva dagli anni ’80 sulle problematiche che toccano nidi e materne), racconta l’attuale situazione delle scuole e si interroga sul futuro delle stesse. Tali temi sono stati riassunti in una lettera del Coogen all’Assessore ai servizi educativi del Comune Pellerino, nella quale è stato richiesto un incontro per avere risposte.

I temi si dividono in emergenza mancanza maestre e in una riflessione sul futuro della scuola.

Punto 1 : in tutte le scuole della città mancano degli insegnati. Il Comune, al momento, ha fronteggiato tale mancanza rinnovando il contratto agli insegnati precari che garantirà la loro presenza fino a giugno (per la scuola estiva non si sa da quali insegnanti sarà garantita). Inoltre, il Comune ha indetto un bando di mobilità interna, al quale hanno aderito circa 60 persone, metà delle quali entreranno in servizio da subito, le altre successivamente. L’Assessore ha risposto ieri alla lettera del Coogen proponendo alcune date per l’incontro, ma subordinandolo all’incontro dell’Assessore con il Ministro Profumo.

Punto 2 : il Coogen vuole lavorare sulla qualità della scuola di domani, in città e a livello nazionale. Ha individuato alcuni punti irrinunciabili della scuola di oggi: uniformità in tutta la città del piano formativo, eterogeneità nella composizione delle classi, omogeneità dell’orario, mantenimento del rapporto bimbi- insegnanti, etc. Sta preparando un convegno per marzo, nel quale presenterà un questionario da far compilare a tutti i genitori di nidi e materne per raccogliere i bisogni delle famiglie.

Considerazioni e proposte da parte dei genitori:

- fare delle iniziative per suscitare reazioni: fare un questionario interno, mandare quante più lettere possibile alla direttrice della scuola, al comune, alla magistratura

- manifestare davanti al comune con i nostri bambini

- fare una comunicazione ufficiale alla direzione della scuola che manifesti la nostra preoccupazione per l’assenza di maestre e che dichiari la nostra fermezza nel voler rispettate le condizioni di sicurezza nelle aule

- organizzarci per verificare il rispetto delle norme di sicurezza nelle sezioni: cioè, contando per alcuni giorni il reale numero di bambini presenti in relazione a quello delle maestre

- mettere una sintesi dell’incontro negli armadietti per informare tutti i genitori e creare maggior coinvolgimento (durante la riunione sono state raccolte le e-mail per creare una mailing list dei genitori). Sono state create una mailing list e il gruppo Genitori Asilo via Ancona 2 – Torino su facebook((https://www.facebook.com/groups/169479869829815/)

- fissare un nuovo incontro (è emersa ipotesi di trovarsi presso i locali della circoscrizione) sul tema delle classi omogenee

domenica, febbraio 05, 2012

Riunione importante in via Ancona

Domenica 5 febbraio del 2012

Cari genitori,
siete tutti invitati a partecipare a una riunione voluta e organizzata da noi genitori per fare il punto della situazione.

Siamo preoccupati e l'obiettivo primo di questo incontro è quello di informare tutti i genitori della situazione e delle prospettive future sia della nostra scuola che della scuola in generale.

IL MARTEDI 7 FEBBRAIO DEL 2012 ALLE ORE 17.30

Per accompagnarci durante questa riunione, ci sarà anche la presidente del COOGEN, Silvia Bodoardo.

Vi aspettiamo NUMEROSI !!!

Ultimi aggiornamenti dal COOGEN

5 febbraio del 2012

Carissimi,
In attesa di avere una data per il richiesto incontro con l’assessora dopo la lettera inviatole (http://www.coogen.org/index.php/documenti/finish/6/57) abbiamo deciso di convocare un incontro sul tema nidi e materne per il giorno :

10 febbraio ore 21
c/o salone dell’ex Venchi Unica
via De Sanctis 12


Nel frattempo l’assessora Pellerino e il direttore Garbarini hanno risposto su facebook. Abbiamo riportato la lettera anche sul blog per una discussione (http://coogentorino.blogspot.com/)

Vi ricordo anche che il giorno 8 febbraio alle ore 21 sempre presso il salone dell’ex Venchi Unica in via De Sanctis 12 ci sarà l’incontro centrato sul dimensionamento scolastico e proporremo una discussione sugli aumenti pre, post scuola.

Infine stiamo organizzando un incontro per il 22 febbraio, cogliendo l’occasione di ricordare l’anniversario della perdita di Mario Contu, per incontrare i genitori che hanno lottato per ottenere scuole di qualita. Per riscoprire quanto abbiamo perduto. Riporterei le parole di una mamma che a proposito di questo incontro “storico” osserva: In parte perché è difficilissimo che la singola famiglia abbia percezione del cambiamento nel tempo di un ciclo in cui si sta un numero limitato di anni se si ha un figlio solo o due assai vicini per età.

Ma anche per mettere in prospettiva l'impoverimento a cui sembrano condannati i servizi educativi, a mio avviso sproporzionato all'effettivo impoverimento (intendo la riduzione delle risorse reali) della società...

Vi aspettiamo in questo “caldo” Febbraio !

Silvia Bodoardo - Coogen