lunedì, novembre 22, 2010

Documentario Torino Film Festival

Ricevo queste informazioni da parte della Coogen oggi 22 novembre 2010 :

Vi segnalo la presentazione a Torino durante il Torino Film Festival di un documentario girato negli scorsi mesi alla scuola elementare Pisacane di Roma, frequentata in buona parte da ragazzi non italiani (ma moltissimi italofoni) e per questo più volte attaccata dai media e da parti della politica romana.

Il titolo del documentario è "Una Scuola Italiana" (sito
http://unascuolaitaliana.blogspot.com/), sarà proiettato martedì 30 novembre alle ore 17.00 al cinema Greenwich, mercoledì 1 dicembre alle ore 12.00 sempre al Greenwich e infine giovedì 2 dicembre alle ore 22.00 al cinema Nazionale.

Poichè saranno ospiti a Torino durante il festival alcuni amici romani che
operano nella scuola Pisacane, in particolare Cecilia Bartoli (psicologa) e
Marco Carsetti (sociologo), stiamo cercando di trovare un'occasione per
incontrarci e confrontarci sui problemi comuni della scuola, dell'educazione e dell'integrazione (ma soprattutto sul ruolo della scuola oggi), da Roma a Torino, dalle elementari all'università.

Il concetto di fondo è che se si vuole salvare quel che di buono la scuola italiana rappresenta, occorre partire dagli ultimi. Lo spunto per la discussione potrebbe essere la proiezione di un estratto dal documentario "Diario di un maestro" (1973), di Vittorio de Seta.

In più vi riccordo il prossimo appuntamento per domani martedi' 23 novembre alle 21.30 presso corso Peschiera 364 per la formazione per i comitati di gestione di nidi e materne e per un confronto sulle attivita' del tavolo materne. Si parlera' anche di seconda lingua.

Beatrice

sabato, novembre 13, 2010

Piccolo esempio d'inciviltà quotidiana

Lettera mandata oggi 13.11.2010 a "La Stampa" e a "Reppublica"

Sono mamma di due bambini piccoli e sono stufa di sopportare quotidianamente la maleducazione degli automobilisti torinesi. Sono sempre più arrabbiata di fronte a tanta indifferenza. Non c’è un giorno dové non verifico questo semplice fatto : il pedone non ha proprio nessun significato per l’automobilista medio torinese e il semaforo verde ancora meno.

Tutti giorni, porti i miei figli a scuola coraggiosamente A PIEDI e per questo, devo attraversare vari passaggi pedonali dotati di SEMAFORI che sono lì per regolare il traffico e farci capire le priorità sulla strada ma, evidentemente , nessuno ci fa caso. E poi se sei con bambini piccoli (a piedi o in carrozzina) non pensare che questo sia un vantaggio, al contrario ! Tutti giorni, rischiamo di farci prendere sotto da un automobilista maleducato (o incosciente?) che non ci vede proprio attraversare quando abbiamo il VERDE (dunque la precedenza) e che tengo (che dicco, afferro) i miei figli per mano. Ed io, a parte urlare la mia indignazione, non posso fare granché. La cosa peggiore è che spesso mi sento anche rispondere male da questa gente. Che fare quando a dare l’esempio è proprio una macchina della polizia che ci taglia la strada sulle strisce pedonali, col verde ovviamente, come ci è successo recentemente ?

Qualche volta, un pedone testimone della scena m’invita a segnarmi il numero della targa ma come faccio quando devo gestire la mia rabbia e la paura di tutti ? Sto pensando seriamente a munirmi di pomodori maturi e uova marce da lanciare contro i colpevoli per placare un po’ la mia frustrazione e sentirmi cosi un po’ meno impotente.

Beatrice, mamma di Matteo (6 anni e mezzo) e Victor (3 anni e mezzo)

giovedì, novembre 11, 2010

Appuntamento Coogen 23 novembre 2010

Vi ricordo un appuntamento importante organizzato dalla COOGEN :

MARTEDI 23 NOVEMBRE 2010 ALLE 21.30 in cso Peschiera 364

per la formazione dei rappresentanti dei comitati di gestione e soprattutto per la condivisione/discussione sui lavori del tavolo materne.


Beatrice

mercoledì, novembre 10, 2010

Io, noi, la comunità

In questi giorni, si stanno svolgendo gli incontri con le maestre di ogni sezione e i genitori. Ieri sera, le maestre Lina e Rosy della sezione dei verdi, ci hanno presentato il tema sul quale si lavorerà quest’anno nella scuola.

L’anno scorso, avevamo riflettuto tutti insiemi sul tema dei diritti dei bambini, sul essere riconosciuti nel rispetto dei diritti. Con la volontà di allargare la riflessione, quest’anno l’argomento scelto è “Io, noi, la comunità”. La nostra scuola fa parte di un progetto che riguarda trentatré scuole di Torino intitolato “Identità in dialogo”. Si lavorerà, come l’anno scorso, con i bambini in piccoli gruppi, nel rispetto di ognuno di loro prima di tutto. L’idea è di farli ragionare autonomamente facendo a loro delle domande, in modo che possano esprimere liberamente la loro opinione.

Il tema della comunità inteso come scuola è molto importante perche è una comunità educativa. La scuola deve dunque collaborare a stretto contatto con le famiglie per fare in modo che i nostri bambini capiscano l’importanza del rispetto degli altri e della condivisione.

Questo incontro si è concluso con varie informazioni a carattere generale :

1) La biblioteca riaprirà a dicembre con una festa di apertura per Natale.

2) La scuola ha aderito a un progetto e da gennaio ci sarà un/a volontario/a del servizio civile (laureato/a) che ci aiuterà a gestire la nostra biblioteca e che farà delle attività con i bambini.

3) Un altro progetto legato alla circoscrizione 7 “L’orto a tavola” verano coinvolti tutti i bambini della scuola di quattro anni.

4) Le maestre ci chiedono gentilmente di avvisare quando un bambino rientra dopo una malattia prima delle 8.50 un giorno prima del rientro per la prenotazione del pasto. In caso contrario, ci sarà il pasto sostitutivo.

5) In autunno è necessario fare controlli preventivi contro i pidocchi e avvisare le maestre in caso di problemi. Una volta iniziato il trattamento, il bambino può tornare a scuola subito.

6) La seconda lingua (L2) che sino all'anno scorso era l'inglese non sarà più in programmazione per i bambini di 5 anni. Ma c'è in corso una riflessione tra vari genitori per organizzare dei laboratori di lingue. La scuola è disposta a mettere a disposizione un locale dopo l'orario scolastico (dalle 16.30). Ovviamente, vi informeremo se questo progetto si contretizzera.


Beatrice

lunedì, novembre 08, 2010

Notizie del Coogen Novembre 2010

Carissimi,

Vi trasmetto la lettera inviata all'assessore relativa alla problematica della seconda lingua presso le materne comunali, con la preghiera della massima diffusione.

Con l'occasione:
- vi ricordo la serata di formazione del 9 novembre in corso Peschiera 364 in cui interverra' anche una DSGA
- Stiamo lavorando sulla proposta di modifica legge sul diritto allo studio della Regione Piemonte
- il 17 novembre ci sara' sciopero dell'universita' e per la provincia di Torino sara' anche sciopero della scuola per l'intera giornata. Noi aderiremo a parteciperemo
- il 23 novembre serata di formazione per i comitati di gestioni di nidi e materne comunali. In quella serata si incontreranno i genitori del tavolo materne che invitiamo caldamente e discuteremo sulla questione della seconda lingua.

Avremo dunque molte occasioni per incontrarci!

Buon fine settimana

Silvia

LETTERA :

All’Assessore alle Risorse Educative Giuseppe Borgogno
p.c. Al Dirigente Settore Gestione Amministrativa – Giuseppe Nota
Al Direttore - Aldo Garbarini

Oggetto: approccio ad una seconda lingua nella Scuola per l’Infanzia

Egr. Assessore,
siamo ormai al mese di Novembre e l’anno scolastico è iniziato da ben due mesi. Nel frattempo le insegnanti “bi-linguiste” sono rientrate in sezione e i bambini cinquenni non hanno potuto usufruire di momenti di approccio verso una seconda lingua diversa dall’italiano.
Come abbiamo già ampiamente ribadito duranti i diversi incontri in cui avuti sul tema in oggetto, il Coordinamento Genitori Nidi Materne Elementari Medie di Torino
ritiene che sia fondamentale per un bambino un approccio precoce con una seconda lingua. La qualità delle scuole materne, che era esempio per altre realtà sia italiane che estere, è fortemente diminuita nel corso degli anni per i continui tagli al sistema educativo nel suo complesso. Dopo avere di fatto eliminato le insegnanti specialiste, rimaste ormai residuali una per circolo, adesso sono state tagliate le insegnanti bi-linguiste. Teniamo a precisare che la nostra non può ne’ vuole essere una forma di rivendicazione di carattere sindacale, ma la qualità della scuola dei nostri figli è fortemente determinata dalla formazione degli insegnanti. Negli anni passati il Comune ha investito molto nella formazione di specialisti e bi linguiste. Oggi con il taglio delle figure specializzate si è di fatto sprecato i precedenti investimenti.
Con l’apertura del Tavolo Materne avremo l’occasione di ridiscutere alcuni temi di fondamentale importanza, ma oggi ci preme chiederLe di convocare un incontro entro la fine del mese di Novembre aperto al COOGEN e ai comitati di gestione per illustrare il progetto del suo Assessorato a proposito della seconda lingua per i bambini di cinque anni.
Le scriviamo affinché la data di tale incontro possa essere fissata al più presto, come abbiamo preannunciato ai numerosi genitori che sono intervenuti e che ci hanno stimolato nel scriverLe.

In attesa di positivo riscontro porgiamo distinti saluti


Torino, 5 novembre 2010



Silvia Bodoardo
per Coordinamento Genitori Nidi, Materne,
Elementari e Medie di Torino