Per intervenire contro il Decreto Gelmini, questa è una delle possibili modalità:
inviare una mail al Presidente della Repubblica per chiedergli di non firmare la legge di conversione del decreto Gelmini
Ora il Presidente della Repubblica non può, per disposto costituzionale, rifiutarsi di firmare una legge approvata dal Parlamento. Egli, però, prima di firmarla, può inviare un messaggio motivato alle Camere con il quale chiede una nuova deliberazione.
Le mail devono essere tantissime... Diamoci da fare!
Il meccanismo per scrivere al Presidente della Repubblica è semplicissimo : cliccate su link sottostante https://servizi.quirinale.it/webmail
appare una finestra sulla quale vanno scritti i propri dati personalied in inserire il seguente testo (senza andare a capo, basta un copia e incolla)Oggetto: decreto 137/08Signor Presidente, la Camera dei Deputati ed il Senato hanno approvato la legge di conversione del decreto 137/08 con un voto di fiducia. Le chiedo di compiere un atto che la Carta Costituzionale Le consente. Lei avrà trenta giorni di tempo, dopo il voto del Senato, per promulgarla (comma1, art. 73 della Costituzione).Le chiedo di inviare al Parlamento, in quel lasso di tempo, un messaggio motivato (comma 1, art.74 della Costituzione) per chiedere una nuova deliberazione. E quale più forte motivazione di quella di una legge di riforma della scuola approvata senza la necessaria discussione ed i doverosi confronti con un voto di fiducia usato proprio per impedire discussione e confronti. Confido in un Suo intervento. Distinti Saluti. Grazie
La tête d'intérimaire
12 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento