VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 12.04.2012 ore 17:30 della SEZIONE DEI VERDI
Genitori presenti : 8
mamma di Giordano, mamma di Mathias, mamma di Rares, mamma di Gaia, mamma di Luca, mamma di Irene, papà e mamma di Chiara, mamma di Victor
Insegnanti presenti : Lina e Pierangela più Luisa, la nostra operatrice
Lina inizia la riunione fornendo qualche informazione:
1. Nell’ambito del “progetto ponte” destinato ai bambini che a settembre inizieranno la scuola elementare, la scuola Parini ha invitato i bimbi per pranzo lunedì 16 aprile 2012.
2. I rappresentati di classe hanno proposto di organizzare una festa nel giardino della scuola il venerdì 4 maggio 2012 a partire delle 16. Lo scopo di questa iniziativa è di raccogliere un po’ di fondi che andranno a deposito per la scuola. L’idea è di portare dei vestiti o/e dei giocattoli che non si usano più ma ancora un buono stato. Quelli che vorranno potranno anche dare un libero contributo. Si potranno inoltre portare delle torte o dei biscotti fatti in casa (da mangiare fuori dalla scuola). Si volevano anche proporre varie attività durante la festa: una delle proposte è di ripristinare l’orto con l’aiuto di qualcuno disponibile a preparare il terreno. Raluca, la mamma di Mathias, chiederà a suo marito se ha voglia di venire una mattina per farlo. Se qualcun altro è disponibile, bisogna farlo sapere alle maestre o a una delle rappresentati di classe.
3. L’allarme scabbia è passato. Dopo tre controlli sui bambini da parte dell’ASL, la maestra Lina ci informa che possiamo riportare a scuola gli spazzolini da denti e i cuscini per l’assemblea.
Lina presenta, con l’aiuto del computer, le proposte didattiche svolte con i bambini sino ad adesso. E’ un momento per restituire ai genitori quello che è il pensiero dei nostri bimbi sul tema di ricerca dell’anno scolastico in corso. Le maestre hanno dialogato intorno alla questione “la scuola come comunità di apprendimento” e per ogni fascia di età (3,4 e 5 anni) hanno posto delle domande leggermente differenti, lavorando sempre in piccoli gruppi.
Ecco le domande che le insegnanti hanno posto ai bambini :
1. Che cosa vuole dire imparare ?
2. Quando s’impara ?
3. Che cosa succede nella vostra testa quando imparate una cosa ?
4. Quando vi sembra di imparare meglio ? Da soli o in compagnia ?
5. Che cosa deve fare la maestra per aiutare i bambini a imparare ?
6. Cosa vi piacerebbe imparare ?
Partendo dalle parole dei bambini “per imparare a fare il cervello ci mette le idee ma il corpo ci deve mettere la forza e l’energia “ i bambini hanno fatto vari ragionamenti e ipotesi per capire i concetti di forza e di energia. Con l’aiuto di vari materiali e della creta, ad esempio, hanno cercato di dare forma all’energia e hanno sperimentato cos’è la forza. Hanno anche ricercato la forza con il soffio mandando delle palline lontano con l’aiuto di pezzi di legno, cilindri ecc. e hanno progettato e costruita anche la giostra delle farfalle. Hanno giocato sul concetto di forza e si sono confrontati a braccio di ferro e al tiro alla fune, hanno indagato sul concetto di lunghezza, di unità di misura scegliendo di usare come misura il piede più grande di tutti i bambini (quello di Rich !).
Con Pierangela, un gruppo di bambini ha avuto una discussione sull’energia dei colori. Hanno deciso di catturare l’energia del sole per tenerla per i giorni di pioggia. Hanno lavorato anche tramite il disegno pensando a quale era il colore più rappresentativo dell’energia e mischiando i vari colori tra di loro.
Lina tiene a precisare che anche i bambini di tre anni sono stati coinvolti in queste discussioni, anche se per loro la priorità è entrare in relazione con gli altri e diventare autonomi, l’autonomia non solamente fisica ma anche mentale. La maestra ci ricorda l’importanza di abituare i bambini a parlare e a ragionare autonomamente, dando una propria interpretazione e riuscendo a trovare una soluzione a ogni difficoltà. Infine, ci chiede se concordiamo con questa modalità educativa e tutti i genitori presenti sono molto soddisfati.
La riunione prosegue sulla questione delle classi omogenee per il prossimo anno scolastico.
1. I bambini di tre anni andranno nella classe dei gialli con le mastre Laura e Graziella, due insegnanti di ruolo, che lavorano insieme da tanti anni Per questa scelta è stata preso in considerazione anche il fatto che lo spogliatoio è sullo stesso piano della classe, senza bisogno di fare salire e scendere i bimbi.
2. I bambini di quattro anni andranno nella classe dei rossi con la maestra Assunta e una maestra che sarà nominata a settembre.
3. La classe mista, sarà l’attuale sezione dei rossi che si sposterà nella classe dei verdi al primo piano con la maestra Maria e una maestra che sarà incaricata a settembre.
4. I bambini di cinque anni andranno nella classe degli azzurri con le maestre Lina e Pierangela. Hanno pensato di dare ai bambini più grandi che non dormono più durante il pomeriggio l’ambiente al piano inferiore per non disturbare il riposo dei più piccoli, pensando a spazi ben strutturati per impegnarli al meglio nella ricerca e nella sperimentazione.
Un genitore chiede chi saranno gli operatori. Al primo piano ci sarà sempre Antonella,Luisa andrà sotto al piano terreno. Qualcun altro chiede se si farà un lavoro d’integrazione tra i bimbi della stessa età sino alla fine dell’anno scolastico e in effetti, le maestre ci hanno già pensato : organizzeranno vari momenti per “ un pranzo speciale” con i bimbi di quattro e con quelli di cinque anni. E faranno anche dei momenti di “gioco simbolico” con questi due gruppi per favorire la conoscenza e la relazione.
Chiediamo alle maestre se hanno notizie al riguardo della scuola estiva ma purtroppo non si sa ancora niente. Normalmente ci dovrebbe essere ma non si sa con quale modalità sarà proposta. Ci sono seri dubbi che ci sia anche per il mese di agosto. Appena si saprà qualcosa, le maestre lo diranno ai genitori.
E’ stato organizzato un presidio di protesta davanti al Comune il lunedì 16 aprile alle 16.00.
La riunione è terminata intorno alle 19.30.
La tête d'intérimaire
12 anni fa
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