Giovedì prossimo, 22 gennaio, alle 17.30, si riunirà a Torino (scuola Aleramo, via Lemie, 48) il gruppo organizzativo del « Manifesto dei 500 ».
Invitiamo tutti a partecipare perchè la situazione si presenta molto grave dopo il varo dei regolamenti attuativi che, tra l’altro, contengono alcune « piccole » modifiche rispetto alle bozze che circolavano prima di Natale, « piccole » modifiche che in realtà chiariscono purtroppo molto bene ciò a cui si va incontro (distruzione del Tempo Pieno e dei Moduli, orari spezzatino, tagli enormi agli organici… In breve, il caos).
E’ quindi necessario discutere quali iniziative prendere, sia come « Manifesto dei 500 », sia per quello che riguarda le proposte da fare all’assemblea delle scuole che si riunirà probabilmente nella settimana successiva.
Le vacanze sono finite, ricominciamo ad organizzarci e a mobilitarci prima che sia tardi!
A proposito della circolare del Ministero dell'Educazione :
E’ necessario essere chiari: si tratta di un testo brutale, che chiarisce in modo definitivo come la nostra analisi di questi mesi fosse totalmente vera, in particolare rispetto al fatto che è impossibile difendersi scuola per scuola, con moduli di iscrizione « alternativi », con l’Autonomia Scolastica etc… se non vengono ritirati i tagli e non viene abrogato il cosiddetto « maestro unico », cioè le leggi varate ad agosto e ottobre.
Tutto si chiarisce leggendo questa circolare, compreso il fatto che la cosiddetta « riforma » partirà, se non sarà fermata, a settembre 2009 non solo per le classi prime, ma per tutte le classi.
Questa circolare certifica l’organizzazione del caos nella scuola a partire da settembre.
Nei prossimi giorni faremo un’analisi più dettagliata di che cosa sta per succedere, ma è sufficiente rileggersi i nostri « Domande-Risposte » di questi anni (quelli sulle leggi Gelmini, naturalmente, ma anche quelli sulla legge Moratti e su quella Berlinguer) per comprendere come siamo di fronte all’atto finale di un progetto che arriva da lontano e che tuttavia nessun governo è riuscito ad applicare del tutto.
Oggi, con questi modelli di iscrizione imposti alle scuole, siamo di fronte ad un bivio: se le leggi di questi mesi, il regolamento attuativo e questa circolare non saranno ritirati la distruzione e il caos saranno inevitabili.
Non c’è dunque un minuto da perdere.
La riunione che abbiamo convocato a Torino per giovedì prossimo (ore 17.30, scuola Aleramo, via Lemie 48) è ora più necessaria che mai per prendere iniziative immediate, prima che, davvero, sia troppo tardi.
Informazioni prese del sito del "Manifesto dei 500"